Prof. Franco Ivan Nucciarelli
FIN Curriculum vitae et studiorum
Franco Ivan Nucciarelli (Perugia, 20 novembre 1942) conseguì nel 1966 la laurea in Filosofia alla Facoltà di Lettere di Perugia, che gli valse l’ingresso in carriera universitaria nella predetta Facoltà. Nel 1972 ottenne la laurea in Lettere, resa necessaria dal progressivo avvicinamento nell’indagine dei testi artistici, da un livello prevalentemente teorico estetico, all’analisi concreta della loro realtà storica. Dopo aver insegnato varie discipline umanistiche in diversi Atenei (Perugia, Viterbo, Macerata, Mogadiscio, Perugia-Università per Stranieri, Roma-Ministero degli Esteri), è approdato alla cattedra di Iconografia e Iconologia alla Facoltà di Lettere di Perugia, che tuttora detiene.
Le sue analisi, rivolte negli ultimi vent’anni alla pittura rinascimentale (Pinturicchio, Raffaello e altri artisti dell’Italia Centrale fra i secoli XV e XVI), sono condotte in base a due principi: da un lato l’indagine archivistico-documentaria indispensabile alla ricostruzione dell’orizzonte storico-culturale in cui il testo artistico nacque; dall’altro l’analisi delle strutture matematiche profonde soggiacenti a ogni opera d’arte.
Alla docenza universitaria affianca un’intensa attività di conferenziere e consulente in Italia e all’Estero. Convinto della necessità di ampliare al massimo il pubblico dei fruitori dell’arte, è coinvolto attivamente in istituzioni impegnate nella diffusione della cultura artistica al di fuori del mondo accademico: gli Amici della Musica di Perugia, di cui è consigliere, la Riunione Artistica Perugina, di cui è reggente, e l’Associazione Dimore Storiche Italiane – Sezione Umbria, di cui è collaboratore. L’attenzione e la conoscenza rivolte alla storia e soprattutto all’arte e alle tradizioni perugine motivano il suo ruolo di confratello del Venerabile Sodalizio di San Martino, giurato e pro-Rettore del Nobile Collegio della Mercanzia e confratello del Sodalizio Braccio Fortebracci, illustri istituzioni di lontane origini medievali, custodi di preziosi archivi e detentrici di grandi patrimoni immobiliari nel centro storico di Perugia, fondamentali quindi per la conservazione e la trasmissione alle nuove generazioni dell’identità perugina.
La sua conoscenza del territorio umbro e delle sue dimore storiche spiegano la sua presenza per anni all’interno delle strutture della Regione Umbria nel ruolo di membro effettivo della Commissione per le Residenze d’Epoca.
Dal gennaio 2003 è membro del Comitato Scientifico della Fondazione Guglielmo Giordano: in questo ruolo accanto ai livelli d’analisi principali delle sue ricerche, FIN sta sviluppando un sempre maggiore interesse per un terzo, rivolto alla realtà materica delle opere d’arte.
In questi ultimi tempi il principale filone di ricerca, a cui attende, è la Mappa dell’Arte Umbra nel Mondo, finanziata dalla Regione dell’Umbria e da altre istituzioni, il cui primo volume uscirà entro il primo semestre del 2008. Delle tantissime opere umbre sparse in Italia e nel mondo, in molti casi inedite, dal settembre del 2003 FIN dà notizia sulle pagine del Giornale dell’Umbria.
Ricostruire vita e opera del Pinturicchio da anni è il raccordo dei suoi molteplici interessi. Questa scelta, unita al libero accesso ad archivi e collezioni private in Italia e all’Estero, gli ha permesso di scoprire tre opere autografe del Pinturicchio sconosciute: la Madonna con il Bambino e i santi Pietro e Paolo nel 1996, il Ritratto di Pio III Todeschini Piccolomini nel 2001 e il Bambin Gesù delle mani nel 2004.
Al momento fa parte della squadra che sta organizzando una mostra di disegni di Michelangelo a Dubai, che sarà inaugurata il 25 febbraio 2008.
Fra le principali pubblicazioni nel dominio degli studi storico-artistici si segnalano le seguenti
1989
Perugia e le sue torri viste da un filologo
“Mura e torri di Perugia”
Roma
Istituto Italiano dei Castelli, pp. 79-153.
1995
La Riunione Artistica Perugina a distanza d’un secolo1895-1995
“La riscoperta della Riunione Artistica Perugina”
Perugia
Edizioni Era Nuova, pp. 13-22.
1996
a
Due dipinti nella Galleria Nazionale dell’Umbria attribuiti al Pinturicchio
“Galleria Nazionale dell’Umbria. I Lunedì della Galleria”, 2, pp. 25-38.
b
È sicuro: quell’affresco l’ha dipinto il Pinturicchio
“L’Università. Periodico dell’Ateneo di Perugia”, anno XIV, n. 5, pp. 5-8.
c
Tre esercizi di analisi iconologica: Giuditta o Salomè? I leoni e i grifi di bronzo Il probabile modello d’una formella
“Il linguaggio figurativo della Fontana Maggiore di Perugia”
Perugia
Calzetti-Mariucci, pp. 235-54.
1997
La materialità nell’arte contemporanea
“Il corpo e la materia. Atti del Seminario di Studi: Castiglion del Lago 26 ottobre 1996”
Perugia
Edizioni Era Nuova, pp. 44-59.
1998
Studi sul Pinturicchio dalle prime prove alla Cappella Sistina
Perugia
Edizioni Era Nuova.
1999
San Pietroburgo, Ermitage Raffaello Madonna del libro o Madonna Conestabile
Perugia
la Malafrasca – Edizioni d’arte (in collaborazione con Giovanna Severini).
2000
Il Pinturicchio e la sua cappella
“La Cappella Baglioni di Spello 500 anni dopo”
Spello
Parrocchia di S. Maria Maggiore, pp. 23-38.
2001
Destino d’un quadro
“Cannara, Chiesa di S. Francesco: Trasporto di Cristo al Sepolcro, pittore umbro inizi secolo XVII”
Cannara
Pro Loco Cannara, pp. 4-9.
2002
Il rapporto uomo-animale nell’arte figurativa
“Etologia ed arti figurative per l’educazione sanitaria zooantropologica”
Perugia
Ordine dei Medici Veterinari – Associazione Scientifica Studentesca ‘Restitutio ad Integrum’, pp. 2-5.
La Madonna con il Bambino e il piccolo san Giovanni nel Muzeum Narodowe di Varsavia
“Bulletin du Musée National de Varsovie”, XLI, 2000, n. 1-4, pp. 85-104.
2004
Raffaello e un suo disegno da Perugia a New York
“Il secolo americano. Studi in onore di Stefania Piccinato”
Napoli
Edizioni Scientifiche Italiane, pp. 229-51.
2005
Arte nell’Umbria dei Parchi
Perugia
Italgraf Edizioni.
2006
Alle radici dell’Arte Umbra
“Sagra Musicale Umbra. Il suono dello spirito”, LXI edizione, pp. 35-63.
Raffigurazioni del legno in pittura
“Lignea. Studi sulla conservazione il restauro artistico e architettonico ligneo”
Perugia
Quattroemme, pp. 35-49.
Il Bambin Gesù delle mani
Perugia
Quattroemme.
2007
‘Bambin Gesù delle Mani’. Il Pinturicchio ritrovato
“Economia della cultura. RESTAURO”
Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali ed Ambientali
Ferrara, 22-25 marzo 2007, pp. 136-40.
Immagini per i concerti
“Sagra Musicale Umbra. Fratello suono”, LXII edizione, pp. 14-18.